In Primo Piano
Come fare ad essere
legare la vita, esistere.
Non aspetterò che di trasformarmi
Io
nascerò di nuovo.
(Giacomo 1995)
Come fare ad essere
legare la vita, esistere.
Non aspetterò che di trasformarmi
Io nascerò di nuovo.
(Giacomo 1995)
giacomodenuccio.it
Questo
spazio
è
a
disposizione
di
tutte
le
persone
“scarsamente
generiche”
che
vogliono
“essere”
al
di
là
del
loro
apparire.
E’
uno
spazio
aperto
a
tutte
le
persone
diversamente
abili
che
vogliono
raccontare
la
propria
esperienza
di
vita.
E’
uno
spazio
che
vuole
accogliere
chi
vuole
raccontare
la
propria
disabilità
“dal
di
dentro”.
Ma
è
anche
uno
spazio
dedicato
alle
persone
che
vivono
o
hanno
scelto
di
vivere
accanto
alla
disabilità
e
vogliono
raccontare la loro esperienza.
EVENTI PRECEDENTI
Rai Radio 3
Sul N°1/2022 di MTM
-
Medical Team Magazine -
Periodico di informazione per i medici, servizi sociali e volontariato
è stata pubblicata la riflessione di Giacomo su «adolescenza e disabilità»
Eminenti studiosi hanno fatto dell’adolescenza l’appassianato oggetto
di approfondite ricerche consacrandola sull’altare della problematicità …
Progetti di vita.
Storie di studenti con disabilità
Venerdì 3 marzo 2023, alle ore 11, presso il Museo
della Grafica di Palazzo Lanfranchi di Pisa, ha avuto
luogo la presentazione del terzo volume della collana
«quattro testimonianze che attestano passioni per-
sonali a volte intrecciate con l’esperienza universi-
taria, nel campo della cultura e dell’espressione
artistica»
Espressione letteraria e artistica
Con le testimonianze di:
Giacomo De Nuccio
Luca Razzauti
Tommaso Fanucci
Luca Casaieri
Aprile 2023
BenEssere
La salute con l’anima
Antonio Giuseppe Malafarina
intervista Giacomo
«I protagonisti del presente numero esprimono un singolare e significativo connubio fra esperienza di
disabilità e realizzazione dei propri talenti edelle proprie aspirazioni attraverso l’es pressione
letteraria e/o artistica. Se, infatti, la sindrome di cui sono portatori Luca Razzauti e Giacomo
De Nuccio ne vincola la comunicazione alla sola forma scritta, quest’ultima, da limite, si è fatta per loro
potenzialità. Una potenzialità fortemente cercata e coltivata dai due laureati che vi hanno dedicato tempo
e che hanno saputo affrontare, insieme alle soddisfazioni, anche le dificoltà e le frustazioni che si sono
presentate lungo il percorso. Appassionatasi entrambi all’espressione letteraria nelle sue varie eclinazioni,
hanno sviluppato e affinato le proprie competenze.»
(da: https://progettidivita.unipi.it/numeri/vol-3-lespressione-letteraria-e-artistica-2/)